Un liquido facile da preparare contro i moscerini nella sansevieria. Agisce rapidamente e le foglie tornano ad essere di un verde intenso

Una sansevieria sana e verde è una vera decorazione per il soggiorno o la camera da letto. Purtroppo, a volte viene attaccata dai parassiti. I moscerini possono essere particolarmente fastidiosi. La loro presenza è riconoscibile dalle macchie appiccicose sulle foglie o dai minuscoli insetti che volano nelle vicinanze non appena si muove il vaso. Prova un liquido fatto in casa che li combatte rapidamente senza danneggiare la pianta.

Come riconoscere che la sansevieria è stata attaccata dai moscerini della fiori?

Per individuare rapidamente i parassiti, è bene osservare regolarmente la pianta. Ricorda che i moscerini sono molto piccoli e difficili da vedere a prima vista. Di solito si raccolgono alla base delle foglie. Provocano la comparsa di uno strato lucido sulla lamina fogliare, simile alla brina, e con il tempo anche di una patina nera.

Quando la popolazione di moscerini aumenta, durante l’irrigazione gli insetti si librano sopra il vaso. Fortunatamente non sono pericolosi per l’uomo. Il problema maggiore sono le larve che vivono nel terreno. Si nutrono delle radici, le rosicchiano e indeboliscono la pianta. In casi estremi possono causare un arresto della crescita, l’ingiallimento delle foglie e persino la morte dell’intera sansevieria.

Il fattore che influisce maggiormente sulla comparsa dei moscerini nel vaso sono le condizioni adeguate. Gli insetti amano il terreno costantemente umido, quindi non bisogna innaffiare eccessivamente la pianta. Anche un drenaggio insufficiente e un terreno pesante con molta materia organica rappresentano un problema: è lì che i parassiti si sentono a loro agio e si sviluppano rapidamente.

Liquido casalingo contro i moscerini nella sansevieria

La lotta contro le mosche bianche può avvenire in vari modi. Uno di questi è preparare un liquido fatto in casa. Vale la pena provarlo, perché è sicuro per la sansevieria ed efficace anche contro afidi e tripidi. Per prepararlo occorrono solo tre ingredienti: acqua tiepida, sapone di potassio e olio di neem.

  • Scalda 1 litro d’acqua fino a renderla tiepida.
  • Sciogli 1 cucchiaino di sapone di potassio e poi aggiungi 1 cucchiaino di olio di neem.
  • Versa gli ingredienti a filo, mescolando continuamente.
  • Versa la soluzione in uno spruzzino e mescola ancora una volta.
  • Fai una prova: spruzza una foglia di sansevieria e lasciala tutta la notte.

Prima di spruzzare, sposta la pianta in un luogo luminoso, ma senza esposizione diretta al sole. Pulisci le foglie per rimuovere i residui appiccicosi. Spruzza la soluzione preparata sulla parte superiore e inferiore delle foglie. Lascia la sansevieria per 30-40 minuti, quindi asciuga delicatamente le foglie con un tovagliolo di carta. Ripeti il trattamento ogni 3 giorni, 2-3 volte, fino a quando gli insetti scompaiono. Dopo l’ultima irrorazione, pulisci le foglie con acqua pulita per consentire il libero scambio gassoso.

Se il problema sono le larve di moscerini o afidi, lo spray va applicato sul terreno. La sera, spruzzare il terreno in modo da inumidire 1-2 cm dello strato superiore. Ripetere il trattamento due volte, a distanza di 4-5 giorni. Durante l’applicazione della soluzione, regolare l’irrigazione: attendere che il terreno si asciughi e solo allora innaffiare.

Spruzzare sempre la sansevieria al mattino o alla sera, evitando la luce intensa e il caldo. Se la pianta è secca o è stata recentemente trapiantata, ripristina prima il suo equilibrio e la sua salute. Nel caso delle cimici adulte, l’effetto è rapido: di solito è sufficiente una settimana di applicazione. Le larve sono più difficili da eliminare, quindi innaffia la pianta con parsimonia e ricorda che la sansevieria non ama l’eccesso di acqua.

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