Una tecnica poco conosciuta per recuperare e pulire i vecchi bicchieri e coppe di casa. Ti basta solo un po’ di aceto. Sembra che l’aceto sia di moda e ultimamente venga utilizzato in tutti i trucchi casalinghi. Questo fenomeno è dovuto non solo alla facilità di pulizia che questo ingrediente offre, ma anche alla sua versatilità nel mondo della disinfezione, al suo costo relativamente basso e alla sua efficacia unita alla sicurezza. L’aceto è uno di quegli ingredienti comuni in casa che esistono da migliaia di anni. Civiltà antiche, come gli egizi, i romani e i greci, utilizzavano già l’aceto per diversi scopi in cucina, nella conservazione degli alimenti, nei rituali e in medicina, anche se senza il nome di aceto. L’aceto è stato scoperto per caso. Quando un vino fermentò eccessivamente e vi entrarono dei batteri che trasformarono l’alcol della bevanda in una sostanza acida e aspra, nacque questo prodotto che oggi fa parte di molte ricette di cucina e di alcuni trucchi per la pulizia. Fu solo con le scoperte di Pasteur, molti anni dopo, che si riuscì a decifrare come si produceva l’aceto e a dare un nome a quel processo. Oggi vi svelo uno dei tanti trucchi per sfruttare i benefici dell’aceto in casa.
Perché l’aceto è utile per pulire?
Prima di spiegare perché l’aceto è così efficace per pulire, è necessario tenere presente una cosa molto importante: esistono molti tipi di aceto, ognuno con le proprie proprietà.
Il più conosciuto è quello alimentare, ottenuto dalla fermentazione naturale di frutta e bucce. Un’altra varietà non adatta al consumo è l’aceto per la pulizia, ottenuto per distillazione e molto più acido.
- L’aceto serve principalmente per pulire perché è un prodotto acido. L’acidità ammorbidisce e rimuove alcuni minerali come il calcare e il tannino.
- È un ingrediente antimicrobico che elimina alcuni batteri come la Salmonella e l’E. coli.
- L’aceto neutralizza gli odori intensi nei vestiti, negli ambienti e negli scarichi.
- Grazie alla sua acidità, l’aceto agisce anche come sgrassante naturale.
Perché è necessario immergere i bicchieri e le coppe di vetro nell’aceto?
Per recuperare i bicchieri e le coppe di casa che presentano macchie opache e hanno perso lucentezza, basta un po’ di aceto. I bicchieri di vetro opachi di solito hanno uno strato di minerali dell’acqua attaccato e per questo hanno quell’aspetto. Altre volte, il vetro può essere consumato.
Immergendo i bicchieri e i calici di vetro in una miscela di acqua e aceto, l’acido contenuto nell’ingrediente rimuove i segni di calcare e altri minerali.
Lascia i bicchieri e i calici nella soluzione di aceto per circa mezz’ora, quindi strofina con una spugna morbida per eliminare i segni. Un trucco molto veloce e semplice per recuperare i tuoi utensili di vetro.
