La scoperta che impedirà l’estinzione delle stelle marine in California

I ricercatori hanno scoperto il tipo di batteri che si nasconde dietro questa malattia. Una misteriosa e terribile malattia è comparsa durante l’estate del 2013 sulla costa di Washington e ha rapidamente decimato le popolazioni di stelle marine. Le conseguenze per queste creature marine sono state devastanti a causa di questa patologia, nota come sindrome da logoramento. I sintomi sono sconvolgenti e portano questi invertebrati a un esaurimento e un deterioramento di tale entità da far loro perdere gli arti, il corpo e, infine, la vita. In un solo anno, milioni di stelle marine sono state sterminate tra lo stupore e la preoccupazione degli esperti, che ancora non conoscevano le risposte alle domande sulla loro origine e sulle possibili cause. La malattia si è diffusa lungo le coste, dal Canada al Messico, e ha colpito principalmente le specie Pisaster ochraceus e Pycnopodia helianthoides. Tuttavia, più di venti tipi diversi di stelle marine hanno sofferto di questa epizoozia marina, provocando un allarme scientifico per questa morte massiccia di stelle marine. Infatti, nel 2020, l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) ha inserito la specie Pycnopodia helianthoides nella sua lista rossa delle specie in pericolo critico di estinzione. A distanza di oltre un decennio, gli scienziati hanno finalmente compiuto un grande passo avanti scoprendo quale batterio ne è la causa. Ciò rappresenta l’inizio per affrontare questa malattia e studiare strategie mirate al recupero delle stelle marine.

I ricercatori hanno scoperto la causa di questa malattia

Il batterio Vibrio pectenicida è stato identificato come la causa della malattia della sindrome da degrado delle stelle marine, secondo quanto rivelato da uno studio condotto da un team di ricercatori canadesi e statunitensi, pubblicato sulla rivista specializzata “Nature, ecology & evolution”. Grazie a questa scoperta, gli scienziati potranno approfondire le caratteristiche di questa malattia, ad esempio come si diffonde. Si spera anche di identificare quegli esemplari di stelle marine che hanno un qualche tipo di immunità o resistenza all’infezione causata da questo microrganismo.

La sopravvivenza e la prosperità di queste specie di stelle marine è fondamentale per il ruolo chiave che svolgono negli ecosistemi. Ad esempio, nel controllo della popolazione di alcuni abitanti marini, come le lumache, i granchi o i ricci di mare. Una delle conseguenze della moria di massa delle stelle marine è stata proprio l’aumento del numero di ricci di mare. Ciò ha comportato un deterioramento dell’habitat delle alghe, poiché questa specie, ora senza alcun controllo della popolazione, si nutre proprio di esse.

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