Durante l’adolescenza e parte della vita adulta, il successo è spesso legato all’avanzamento professionale, all’acquisto di una casa, alla creazione di una famiglia. Tuttavia, molte persone, una volta superata la soglia dei 50 anni, notano un profondo cambiamento nei loro obiettivi. La bussola che prima puntava verso l’esterno inizia a ruotare verso l’interno. L’idea di una vita di successo inizia a essere riscritta e i vecchi obiettivi perdono il loro splendore di fronte a nuove priorità. Alcuni lo definiscono una crisi, ma si tratta di una normale evoluzione verso una vita più autentica.
Perché cambia la tua idea di successo in questa fase?
Questo cambiamento di prospettiva non è casuale. È il risultato di una confluenza di fattori psicologici e vitali che invitano alla riflessione.
- Il desiderio di “generatività”: a questa età, nasce il naturale impulso di contribuire al benessere degli altri, insegnando ciò che si è imparato, agendo da mentore, prendendosi cura della comunità o lasciando un’eredità di valori.
- La sensazione di “obiettivo raggiunto”: molti degli obiettivi che ti eri prefissato a 20 o 30 anni (raggiungere la stabilità economica o una posizione professionale) spesso sono già stati raggiunti. Questo fa sì che a questa età tu abbia meno obiettivi e possa essere difficile trovare uno scopo.
- La consapevolezza del tempo: la percezione che il tuo tempo sia una risorsa limitata diventa più palpabile con l’arrivo della menopausa o i cambiamenti nel testosterone, con l’uscita dei figli di casa o la cattiva salute dei genitori. Questo agisce come un catalizzatore che ti costringe a chiederti in cosa e, soprattutto, con chi vuoi investire gli anni che ti restano.
Dal “avere” all’“essere”
Quando la bussola interna cambia, cambia anche il modo in cui misuri una vita di successo. L’attenzione si sposta dall’accumulo alla qualità della vita. Allora, il tempo diventa la tua più grande ricchezza. La capacità di controllare la tua agenda, di goderti un hobby o di permetterti di non fare nulla, diventa un lusso più prezioso di qualsiasi bonus salariale.
Inoltre, il lavoro smette di essere solo un mezzo per guadagnare denaro. Cerchi di renderlo una fonte di scopo e inizi a concentrarti maggiormente sulla pensione o sul tempo libero. Molte persone in questa fase scelgono di ridurre il loro carico di lavoro, aiutare gli altri ed essere più disponibili o passare a un campo che li appassiona di più.
Nel frattempo, il successo inizia a essere misurato dalla forza dei legami con la famiglia e gli amici, dalle conversazioni significative e dal sostegno reciproco. È probabile che la qualità delle relazioni prevalga sulla quantità. È così che la salute fisica e mentale e la capacità di godere dei piccoli piaceri quotidiani diventano indicatori di successo molto più rilevanti di qualsiasi simbolo di status.
Più che una crisi, è un’evoluzione
Spesso questo periodo di rivalutazione viene etichettato come “crisi di mezza età”. Tuttavia, in molti casi forse è più accurato vederlo come un segno di maturità. È il frutto di decenni di esperienza che ti hanno insegnato cosa conta davvero per te.
Rappresenta una liberazione dal bisogno di approvazione esterna e un avvicinamento a una vita più autentica, in linea con i tuoi valori. E, per questo motivo, può farti sentire più soddisfatto, con relazioni più autentiche e meno stressato dal desiderio di avere o ottenere di più.
Forse il più grande successo dopo i 50 anni è avere la lucidità necessaria per ridefinire le regole del gioco. Prenditi un momento per riflettere. Se potessi scegliere un solo obiettivo per il tuo prossimo decennio, quale sarebbe? Tempo, scopo, legami o benessere?
